E sono tempi critici
Che se mi guardo dentro ho le vertigini, di sere senza limiti
Paure brevettate con sti pollici opponibili
Che premono su tempie livide di vividi momenti orribili che elimini ma
Cerco i resti di me stesso dentro un vizio
Con la decenza chiusa in un ospizio
Vittima, carnefice, movente e pure indizio
Di un omicidio falso come quello di Cristo
E qui mi sgretolo e ipotizzo, la vita che reclama
Il salto nel tuo vuoto che finisce in una bara
Il peso di un apatica membrana che ti leva l’aria, chiuso dentro casa
Con l’armistizio indotto dalla nausea
Resta un sogno spento a terra, tracciato sull’asfalto
Coperto da un lenzuolo e poi segnato sopra il marmo
Per ricordare a tutti qual è il peso dello sforzo
Di rimanere umani combattendo col tuo mostro
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l’abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
Questa è per te e per chiunque si è affidato al vento
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l’abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
E per chiunque si è affidato al vento
E resta il tuo ricordo, il peso del giudizio di se stessi sopra il collo
La sfida con il mostro anche se sembra tutto a posto
E lo leggi sul mio volto qui
Sei il motivo, la ragione per il quale io adesso non mollo
La battaglia non si ferma neanche un attimo
E la forza che hai lasciato fa da scudo duro e lucido per tutti
Sentirsi responsabili e distrutti non ci sazia
Bisogna ripartire per darti giustizia
I tuoi fratelli porteranno in alto i calici
Diffonderanno amore per sentirsi meno fragili
Poi spingeranno i sogni più improbabili
E ricorderanno tutto senza cercare più alibi
Lo spazio si fa stretto in mezzo alle pareti
Il tempo si congela, qui i kilometri si fanno metri
Questa è per te e per tutti i guerrieri
Che hanno tolto l’armatura solamente per restare in piedi
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l’abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
Questa è per te e per chiunque si è affidato al vento
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l’abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
E per chiunque si è affidato al vento
Donation
Find more lyrics at westlyrics.com
Disclosure: As an Amazon Associate and an Apple Partner, we earn from qualifying purchases
Cristian Margelia – Il ballo dei soldi
Mikush – Michael
Abisso Lyrics English
And it’s critical times
That if I look inside I have dizzy, from no limits
Patented fears with opposable sti inches
That press on bruided temples of vivid horrible moments that eliminate but
I look for the remains of myself inside a vice
With the decency closed in a hospice
Victim, executioner, motive and pure indication
Of a false murder like that of Christ
And here I crumble and hypothesize, the life that claims
The jump in your void that ends up in a coffin
The weight of an apathetic membrane that leverages the air, closed inside the house
With the armistice induced by nausea
It remains a dream extinguished on the ground, traced on the asphalt
Covered by a sheet and then marked above the marble
To remind everyone what the weight of the effort is
To remain humans fighting with your monster
This is for you, that you looked inside this abyss
This is for you, that the abyss looked at you inside
This is for you, which remains my fixed thought
This is for you and for anyone released to the wind
This is for you, that you looked inside this abyss
This is for you, that the abyss looked at you inside
This is for you, which remains my fixed thought
And for anyone entrusted to the wind
And your memory remains, the weight of the judgment of themselves above the neck
The challenge with the monster even if it seems all right
And the law on my face here
You are the reason, the reason why I now don’t grow up
The battle does not stop even a moment
And the strength you left is hard and polished shield for everyone
Feeling responsible and destroyed thereof
You have to start again to give you justice
Your brothers will bring the glasses up
They will spread love to feel less fragile
Then they will push the most improbable dreams
And they will remember everything without looking for more alibs
The space is narrowed in the middle of the walls
Time freezes, here the kilometers are made of meters
This is for you and for all warriors
Who removed the armor only to stay standing
This is for you, that you looked inside this abyss
This is for you, that the abyss looked at you inside
This is for you, which remains my fixed thought
This is for you and for anyone released to the wind
This is for you, that you looked inside this abyss
This is for you, that the abyss looked at you inside
This is for you, which remains my fixed thought
And for anyone entrusted to the wind
Donation
Find more lyrics at westlyrics.com
Jubbo Lyrics – Abisso