Fino ad oggi un cammino nei ricordi
Tra strette di mano, abbracci e sguardi
Parole dette troppo tardi
Messaggi sparsi dal destino
Lettere tra luci abbaglianti e buio del mattino
Fino ad oggi un cammino nei ricordi
Tra strette di mano, abbracci e sguardi
Parole dette troppo tardi
Messaggi sparsi dal destino
Lettere tra luci abbaglianti e buio del mattino
La luce batte debole sul tavolo
Dà forma a oggetti sparsi
E la mia mente è piena di episodi da tempo scomparsi
Può darsi sia la lontananza
O l’aria irrespirabile di questa stanza
Ogni ricordo aumenta la distanza
Tramuto ogni tratto di strada in viaggi, еremitaggi
Vecchi film di cui non ho presеnte alcuni dei passaggi
Silenzio che concilia me e la mia famiglia
Sono voci nascoste dai flutti del vento
In un mare che sbadiglia
E se il presente è il relitto di ciò che è stato
Io sono naufrago del mio passato
E mando un messaggio in bottiglia
Per dimostrar che è ancora accesa la nostra scintilla
Che dentro ai nostri occhi c’è ancora una luce che brilla
Forse nascosta, ma ancora dentro al nostro sguardo
Spinti dal basso verso l’alto
A superarci l’un con l’altro
A confrontarci, a liberarci da barriere
A fare quei discorsi le sere
Ad arrivar primi al traguardo
Vi scrivo ora adesso questo perché non sia perso
Per evitar che alle mie spalle faccia buio pesto
E se ogni volta che vi scrivo ci riesco
È perché son forte del fatto
Che in un salto nel buio ogni istante nasconde l’impatto
Per quanto la finestra della mente emani luce soffusa
Lascerò sempre una porta del cuore socchiusa
Attendo una risposta di poche parole
Credo di aver concluso per ora, alla prossima, Gomez
Fino ad oggi un cammino nei ricordi
Tra strette di mano, abbracci e sguardi
Parole dette troppo tardi
Messaggi sparsi dal destino
Lettere tra luci abbaglianti e buio del mattino
Fino ad oggi un cammino nei ricordi
Tra strette di mano, abbracci e sguardi
Parole dette troppo tardi
Messaggi sparsi dal destino
Lettere tra luci abbaglianti e buio del mattino
Un sole falso che scompare nel mio cielo
Cala la sera, è il gelo che stende il suo velo
E sono seduto sopra la panchina del parchetto
Vento freddo, il mio piumino, cinque sighe nel pacchetto
È il mio quartiere che mi culla più passa il tempo
E del passato non rimane nulla
Qualche foto testimonia, qualche testo resta
Qualche tag sul muro, qualche beat in più d’orchestra
I pomeriggi in casa a parlare del più e del meno
E le notti con gli spray per andarsi a fare un treno
E remo contro la corrente, arrivo alla sorgente
I miei ricordi un focolaio che tuttora non si spegne
Chiudi gli occhi, rivedo i flashback
I primi passi nel rap, sul palco, i primi check
E c’è chi pensa che sia solo fumo
Vi abbraccio, fratelli, sempre vostro, Kuno
Fino ad oggi un cammino nei ricordi
Tra strette di mano, abbracci e sguardi
Parole dette troppo tardi
Messaggi sparsi dal destino
Lettere tra luci abbaglianti e buio del mattino
Fino ad oggi un cammino nei ricordi
Tra strette di mano, abbracci e sguardi
Parole dette troppo tardi
Messaggi sparsi dal destino
Lettere tra luci abbaglianti e buio del mattino
Corre la mano e non si ferma
Descrive ciò che sente, scrive ciò che la mia mente osserva
Ma è troppo fredda l’aria che tira
Per mettere a fuoco una vita
Sudore trasformato in ghiaccio, ora faccio fatica
Rapita l’attenzione da ciò che ho attorno
Non cambia chi ho intorno
Ma cambia lo sfondo
Passaggi rapidi, versi
Frammenti spenti, fotogrammi scarichi
Sembra che ormai più nulla al mondo pùò darmi quegli attimi
Quegli istanti restano indelebili del tutto
Ogni ricordo rimane, non può esser distrutto
Distruggo ciò che so che lascerò
Per risentirne il fascino attraverso i disegni di carta da macero
Marcerò come un soldato con le armi
Tra i ricordi che non vorrano più lasciarmi
Vorrei voltarmi, ma non posso farlo senza esserne scosso
A volte cambia troppo poco tra ciò che è rimorso e che ho rimosso
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Il Cammino Lyrics English
Until today a journey in memories
Between handshakes, hugs and looks
Words said too late
Messages scattered from destiny
Letters between dazzling and dark dark lights
Until today a journey in memories
Between handshakes, hugs and looks
Words said too late
Messages scattered from destiny
Letters between dazzling and dark dark lights
The light beats weak on the table
It forms scattered objects
And my mind is full of episodes long disappeared
It may be the distance
Or the irrespirable air of this room
Each memory increases the distance
Tramuto every stretch of road in travel, еremitages
Old films of which I have no presence some of the steps
Silence that I conciliate me and my family
They are voices hidden from the wind waves
In a sea that yawns
And if the present is the wreckage of what was
I am shipwrecked of my past
And I send a message in the bottle
To show that our spark is still lit
That in our eyes there is still a light that shines
Perhaps hidden, but still inside our gaze
Driven by low upwards
To overcome us with each other
To compare us, to free ourselves from barriers
To make those speeches on the evenings
First arriving at the finish line
I now write this now this is why it is not lost
To avoid that my shoulders dark pesto face
And if every time I write to you I can
It is because I am strong
That in a jump in the dark every moment hides the impact
Although the window of the mind emanates soft light
I will always leave a door of the heart ajar
I await a response of a few words
I think I concluded for now, to the next, Gomez
Until today a journey in memories
Between handshakes, hugs and looks
Words said too late
Messages scattered from destiny
Letters between dazzling and dark dark lights
Until today a journey in memories
Between handshakes, hugs and looks
Words said too late
Messages scattered from destiny
Letters between dazzling and dark dark lights
A fake sun that disappears in my sky
Falls in the evening, it is the frost that spreads its veil
And I’m sitting above the park bench
Cold wind, my duvet, five sighs in the package
It’s my neighborhood that cradles me more time
And of the past nothing remains
Some photos testifies, some text remains
Some tags on the wall, some more orchestra beats
The afternoons at home talking about the most and the least
And the nights with sprays to go for a train
And Remo against the current, arrival at the source
My reminds of a outbreak that is still not turned off
Close your eyes, I see the flashbacks
The first steps in the rap, on the stage, the first check
And there are those who think it’s just smoke
I embrace you, brothers, always yours, kuno
Until today a journey in memories
Between handshakes, hugs and looks
Words said too late
Messages scattered from destiny
Letters between dazzling and dark dark lights
Until today a journey in memories
Between handshakes, hugs and looks
Words said too late
Messages scattered from destiny
Letters between dazzling and dark dark lights
Runs the hand and does not stop
Describes what he feels, he writes what my mind observes
But it’s too cold the air pulling
To focus a life
Sweat transformed into ice, now I’m struggling
Rapita attention from what I have around
Don’t change who I have around
But change the background
Quick passages, verses
Fragments off, frames drains
It seems that by now nothing in the world, to give me those moments
Those moments remain indelible completely
Every memory remains, cannot be destroyed
I will destroy what I know I will leave
To hear the charm through the designs of Mascherous Paper
I will ride like a soldier with weapons
Among the memories that no longer want to leave me
I want to turn myself, but I can’t do it without being shaken
Sometimes it changes too little between what is remorse and that I removed
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Asher Kuno Lyrics – Il Cammino