Non siete Stato voi che parlate di libertà
Come si parla di una notte brava dentro i lupanari
Non siete Stato voi che
Trascinate la n#z#one dentro il buio
Ma vi divertite a fare i luminari
Non siete Stato voi che siete uomini di polso
Forse perché circondati da una manica di idioti
Non siete Stato voi che sventolate il tricolore
Come in curva e tanto basta per sentirvi patrioti
Non siete Stato voi né il vostro Parlamento
Di idolatri pronti a tutto per ricevere un’udienza
Non siеte Stato voi che comperatе voti con la propaganda
Ma non ne pagate mai la conseguenza
Non siete Stato voi che stringete tra le dita
Il rosario dei sondaggi sperando vi rinfranchi
Non siete Stato voi che risolvete il dramma dei disoccupati
Andando nei salotti a fare i saltimbanchi
Non siete stato voi
Non siete Stato, voi
Non siete stato voi
Non siete Stato, voi
Non siete Stato voi, uomini boia con la divisa
Che ammazzate di percosse i detenuti
Non siete Stato voi, con gli anfibi sulle facce disarmate
Prese a calci come sacchi di rifiuti
Non siete Stato voi che mandate i vostri figli al fronte
Come una carogna da una iena che la spolpa
Non siete Stato voi che rimboccate le bandiere
Sulle bare per addormentare ogni senso di colpa
Non siete Stato voi, maledetti forcaioli impreparati
Sempre in cerca di un nemico per la lotta
Non siete Stato voi che brucereste come streghe gli immigrati
Salvo venerare quello nella grotta
Non siete Stato voi, col busto del Duce sugli scrittoi
E la Costituzione sotto i piedi
Non siete Stato voi che meritereste d’essere estirpati
Come la malerba dalle vostre sedi
Non siete stato voi
Non siete Stato, voi
Non siete stato voi
Non siete Stato, voi
Non siete Stato voi che brindate con il sangue
Di chi tenta di far luce sulle vostre vite oscure
Non siete Stato voi che vorreste dare voce
A quotidiani di partito muti come sepolture
Non siete Stato voi che fate leggi su misura
Come un paio di mutande a seconda dei genitali
Non siete Stato voi che trattate chi vi critica
Come un randagio a cui tagliare le corde vocali
Non siete Stato voi, servi (Voi, servi), che avete noleggiato
Costumi da sovrani con soldi immeritati
E siete voi (Siete voi) confratelli di una loggia che poggia
Sul valore dei privilegiati
E come voi che i mafiosi li chiamate eroi
Il corrotto lo chiamate pio
Ciascuno di voi, implicato in ogni sorta di reato
“Non sono stato io”
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Non siete stato voi Lyrics English
was not you who speak of freedom
How about a wild night in the brothels
was not you that
Drag the nation into darkness
But it has fun doing the luminaries
was not you who are men wrist
Perhaps because it surrounded by idiots
was not you who waved the tricolor
How cornering and that is enough to make you feel patriotic
was not you nor your Parliament
The idolaters will do anything to get a hearing
Not siеte State comperatе you who votes with propaganda
But they never paid the consequence
You were not you you hold between your fingers
The Rosary of the polls hoping you rinfranchi
was not you you solve the plight of the unemployed
Going into living rooms to do the acrobats
It was not you
It was not you
It was not you
It was not you
was not you, Executioner men in uniform
What killed the detainees beatings
was not you, with amphibians on unarmed faces
He kicked as waste sacks
was not you who sent your children to the front
As a carcass of a hyena that depleted
was not you who rolled up their flags
On coffins to sleep every guilt
was not you, you cursed forcaioli unprepared
Always looking for an enemy to fight
was not you that would burn as witches immigrants
Except that venerate in the cave
was not you, with the bust of Mussolini on desks
And the Constitution underfoot
was not you who deserve to be extirpated
As the weeds from your seats
It was not you
It was not you
It was not you
It was not you
was not you that toast with blood
Of those who try to shed light on your dark lives
was not you who would like to give voice
A silent party newspapers like burials
was not you who make laws tailored
Like a pair of underpants according to the genitals
was not you who treated those he criticizes
As a stray who cut the vocal cords
was not you, slaves (Slaves), who have rented
Costumes by sovereign with money undeserved
It is you (is you) brethren loggia resting
On the privileged value
And as you mobsters call them heroes
The corrupt the pious calls
Each of you, involved in all sorts of crime
“I was not me”
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Fabio Caucino Lyrics – Non siete stato voi